Traduzione italiana di un articolo di Mario Pereira pubblicato su www.a12.com in lingua portoghese l’8 marzo 2023, in occasione della giornata internazionale delle donne. Ringraziamo a12, sito ufficiale del Santuario Nazionale di Aparecida (Brasile) per la generosa concessione. Articolo originale Conheça o trabalho da Congregação das Irmãs Dominicanas da Beata Imelda - A12.com
La Giornata internazionale della donna, che si celebra l'8 marzo, ci ricorda che le donne, lavoratrici, madri, figlie, consacrate o laiche, assumono ruoli fondamentali nella società, nella Chiesa e nella famiglia, essendo veri segni di vita, di donazione e di amore.
Un esempio è la Congregazione delle Suore Domenicane della Beata Imelda, fondata nel 1917 da padre Giocondo Pio Lorgna, fervente domenicano, che ne ricevette l’ispirazione davanti all'immagine della Madonna del Rosario di Fontanelatto.
Il motto carismatico delle suore è "Amare e far amare Gesù nell'Eucaristia".
Le prime suore fecero la professione religiosa nel 1922 e 24 anni dopo, nel 1946, fecero la loro prima espansione missionaria a Santa Cruz do Rio Pardo (Stato di San Paolo) in Brasile.
Non essendoci prospettive per la formazione accademica e religiosa delle suore nel retroterra dello Stato di San Paolo, nel 1951 la Congregazione iniziò il suo lavoro con i bambini nella città di San Paolo. Nel 1964 le suore si trasferirono in una casa situata nel quartiere Jardim Paulistano, che in seguito divenne - e rimane tuttora - la Casa Provinciale.
Vicine di quartiere, le Suore Domenicane della Beata Imelda hanno conosciuto il lavoro dei Missionari Redentoristi nella Parrocchia di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso, e lì hanno iniziato a collaborare nei servizi pastorali, come il Consiglio Pastorale Parrocchiale, la partecipazione ai corsi per fidanzati, il battesimo, la catechesi, così come nei gruppi giovanili e nelle visite alle famiglie.
Scritto da Mario Pereira
La collaborazione con i padri Redentoristi comprende anche la gestione del centro di assistenza sociale “San Afonso” (Sao Paolo, SP) e del centro di educazione infantile “Nossa Senhora Aparecida” (Potim, SP).
Foto delle suore sono arrivate nella capitale di San Paolo negli anni Cinquanta.