Il mio dono è l’iniziativa promossa da UniCredit a favore dell’infanzia. Con questo progetto l’Istituto di credito mette a disposizione delle Organizzazioni No Profit 200.000 euro da investire in opere di solidarietà e di sostegno al prossimo. Le Suore della Beata Imelda sono presenti con l’Associazione Moltiplicare la Speranza.
Non una richiesta di denaro, ma un semplice voto attraverso un click al link https://www.ilmiodono.it/it/come-donare/voto.html.
Ogni voto corrisponderà a circa 2 euro che la banca UNICREDIT con grande generosità devolverà all’associazione da voi scelta.
C’è tempo fino al 31 Gennaio!
Di seguito un piccolo assaggio dei frutti raccolti dalle Suore della Beata Imelda grazie ai tanti che hanno appoggiando la loro missione.
Un grazie di cuore a voi tutti e a UniCredit!
Moltiplicare la speranza
“Chi di speranza vive, disperato muore”, recita un proverbio, richiamando quell’atteggiamento passivo, di attesa, che il verbo sperare tramanda. La speranza è aspettativa fiduciosa di un evento gradito o favorevole. Richiama l’immagine di inerzia, in opposizione all’azione, al fare, all’operare. Aspettare che passi l’occasione giusta, che avvenga il miracolo. Eppure le Suore della Beata Imelda, così come hanno rovesciato l’atto contemplativo nella vita concreta, trasformando la Parola di Dio nel gesto tangibile di vicinanza e aiuto al prossimo, hanno fatto della speranza un accadimento e, ancora di più, l’hanno moltiplicata.
L’Associazione Moltiplicare la Speranza Onlus, attiva dal 2007, è il gesto al servizio del pensiero; è l’opera di restaurazione e creazione di un mondo capace di promuovere la vita a favore di bambini e giovani in Camerun, Filippine, Brasile, Bolivia, Messico, Indonesia, Albania, Italia,
L’impulso alla vita
La vita di migliaia di bambini pendeva da un filo sottile sul baratro della disperazione e della morte certa. L’Associazione Moltiplicare la Speranza ha teso loro la mano e li ha guidati verso l’educazione, l’istruzione, la cultura del lavoro, la prevenzione e la cura delle malattie.
In Brasile Suor Teresa Bastos, 82 anni, si è fatta promotrice e dirigente di centri educativi per bambini disagiati; in Camerun Suor Rosanna accoglie con cure necessarie i piccoli denutriti e insegna alle loro mamme a gestire le risorse del luogo per preparare cibo nutriente e sano; in Indonesia Suor Ergie trascorre le sue giornate a prendersi cura dei numerosi figli di chi abita nei quartieri più poveri e deve lavorare in città per tre, quattro euro l’ora; sempre in Camerun le Suore hanno aperto il San Dominic Domestic Science Center, un laboratorio di formazione linguistica, tecnica e artigianale per l’educazione teorico-pratica dei giovani.
I frutti della Speranza
In Albania, l’iniziativa promossa da UniCredit “Vota e fa votare” ha dato frutti insperati: 910 euro di cui hanno beneficiato la piccola Majra e la sua famiglia. È solo grazie alla generosità di coloro che hanno aderito all’iniziativa che la mamma di Majra ha potuto acquistare i letti e altri beni di prima necessità. Riacquistare fiducia in sé stessa, e dunque nella vita, le ha procurato un lavoro part-time che le permette di mandare i figli a scuola.
Grazie a voi, il viso smunto e pallido di Majra si è illuminato di un sorriso largo e gioioso. Grazie a un semplice click al link sottostante potrete votare l’Associazione
Grazie di cuore!