Giubileo di San Domenico

San Domenico itinerante

Papa Francesco nella ricorrenza dell’ottavo centenario della morte di san Domenico (1221-2021), rivolgendosi a tutto il suo Ordine e alla sua famiglia, ha sottolineato quanto sia particolarmente espressivo del carisma e della missione domenicana il titolo attribuito da secoli al santo Fondatore: Praedicator Gratiae, Predicatore di Grazia.
Il Maestro dell’Ordine domenicano Fra’ Gerard Francisco Timoner, nell’omelia della Messa giubilare del 4 agosto a Bologna, ha fatto eco a queste parole del Santo Padre riconoscendo particolarmente indovinata la sua osservazione. Domenico ha davvero avuto in dono dallo Spirito il carisma-grazia della predicazione per diventare predicatore della grazia, della misericordia salvifica di Dio in Gesù Cristo.
Ogni cristiano, in forza del battesimo, ha dentro di sé la grazia di annunciare la buona notizia del Salvatore; per ogni domenicana e per ogni domenicano questa grazia diventa una questione particolarmente vitale e urgente. Non predicare sarebbe non essere un vero, una vera domenicana.
La Congregazione imeldina, sull’esempio del proprio Fondatore, sente la necessità di questa predicazione, e di una predicazione del mistero di grazia per eccellenza, l’Eucaristia. Così scriveva Padre Giocondo Lorgna alle prime suore: “San Domenico, quanto amava l’Eucaristia! E da questo amore attingeva la forza d’immolarsi per le anime (predicare senza risparmiarsi) fino a desiderare il martirio”. 
Nella celebrazione della vita e della morte di San Domenico avvenuta il 6 agosto di 800 anni fa, riproponiamo per quante e quanti si sentono coinvolti nel suo carisma di predicazione, l’augurio del suo confratello domenicano Fra Giocondo: “Lo spirito di San Domenico, Predicatore della grazia, pervada tutta la nostra Congregazione e sia ogni nostra casa (comunità, famiglia), per la carità vicendevole, come un giardino in cui Gesù trovi le delizie e le sue compiacenze”. 
Buon Giubileo di San Domenico, Predicator Gratiae!
 

07-08-2021