L'11 ottobre 2022, Papa Francesco ha presieduto la santa Messa in occasione del 60° anniversario dell'apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II, che rimane finora l'evento più importante della storia della Chiesa in questi decenni. A questa commovente commemorazione hanno partecipato tre delle nostre suore della casa generalizia.
La basilica san Pietro era colma di pellegrini e fedeli da varie parte del mondo, molti dei quali venuti a Roma in delegazione per l'evento. Era anche la memoria del santo Papa Giovanni XXIII, la cui urna funebre è stata esposta in basilica durante la celebrazione. Giovanni XXIII, da cardinale patriarca di Venezia, fu l'ultimo cardinale protettore della nostra Congregazione. Fu proprio lui a ideare un nuovo Concilio ecumenico, assumendosi il rischio di radunare intorno alla stessa tavola del dialogo fratelli cristiani separati anche per più di 500 anni.
Eletto Papa a un mese dal suo 77° compleanno, Giovanni XXIII ci lascia l'esempio di un'anzianità che si sente responsabile del futuro e allo stesso tempo feconda di Spirito Santo, unica forza capace di trasformare la fragilità, anche quella della stessa anzianità che ci spaventa, in una culla dove la vita riceve cura e ampio spazio per crescere. Possa egli intercedere affinché tutta la Chiesa continui a lasciarsi condurre dallo Spirito nel cammino di rinnovamento intrapreso coraggiosamente nel Concilio Vaticano II.